Di solito quando inizio il corso ReSonance, una delle idee su cui porto subito l’attenzione è questa:
non siamo stati educati per essere liberi
Pensaci un attimo… L’educazione che hai ricevuto non è progettata per rendere le persone libere di scegliere ciò che vogliono per sè, ma per renderle dipendenti da quello che vogliono gli altri.
Veniamo mandati a scuola da piccoli ad un età in cui ancora non abbiamo imparato, con la nostra mente ed il nostro corpo, ad avere una chiara risposta alla domanda ‘cosa vuoi?’.
A 6, 7… 10.. 15 anni… ne abbiamo una vaga idea, ancora non siamo formati… mentre veniamo tenuti 4, 5, 6 ore al giorno seduti su una sedia ad imparare cose utili… sicuramente, ma anche a ricevere questo messaggio implicito:
‘Non è importante quello che TU vuoi. E’ importante quello che vogliono gli altri, le persone di cui ti fidi. Ascolta i tuoi genitori, la maestra, il professore, prendi buoni voti, laureati, trovati un buon lavoro. Fidati, la vita è questa. Stai dentro a questo spazio, perchè questo è tutto quello che c’è’. Qui c’è tutto quello di cui hai bisogno.’
Sono sicuro che hai una chiara idea di quello che intendo quando parlo di ‘stare dentro questo spazio’.
Il messaggio che viene passato sin da quando siamo piccoli è: Non è importante quello che vuoi tu, se ancora ti ricordi cos’è. Così come sei non vai bene, vai bene solo quando rimani dentro questo spazio. Questo è il messaggio sottinteso di tutta l’educazione che riceviamo: fai quello che ti viene detto, e la tua vita sarà tranquilla. Non essere te stesso, e vivrai senza problemi’.
Non essere te stesso e vivrai senza problemi.
Interessante no?
Tutto il sistema educativo, quello che ascolti per radio o leggi sui giornali, rinforza questa idea: fai quello che ti viene chiesto, e tutto andrà bene. E questo è proprio uno degli scopi del ‘mito’: fare in modo di rinforzare questa idea, educarti all’idea che rispettare le tradizioni e le regole non scritte della società ti eviterà problemi. E lo fa raccontandoti storie in un certo modo… perchè come esseri umani siamo fatti per rispondere e reagire alle storie.
Ma il mito può avere anche un’altra funzione: ed è quella di farti percepire di nuovo cosa significa essere vivi. Che vuol dire ricominciare a dire, a percepire, ad essere capace di portare l’attenzione per un po’ di tempo su quello che vuoi, invece che su quello che non vuoi.
Ecco… chi partecipa al ReSonance lavora insieme a me sulla propria mitologia per due giorni.. e se ne va a casa con questa abilità: imparare a fare quello che non ha quasi mai fatto nella propria vita: ricordarsi chi è.
Il ReSonance non riguarda stare bene, sentirti bene, essere felice, provare ‘belle emozioni’. Riguarda sapere chi sei, e fare tutto da una posizione in cui mantieni presente… nella tua mente e nel tuo corpo, la risposta alla domanda ‘Cosa vuoi?’. E fai quello che serve per ottenerlo, uscendo fuori da quello spazio in cui sei stato fino ad’ora.
Sto sperimentando una nuova modalità di iscrizione al ReSonance, ed è per questo che voglio offrirti uno sconto sul corso del 4 e 5 maggio.
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Simone Pacchiele
P.S. Se preferisci altri metodi di iscrizione diversi da Paypal, inviami una mail.
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