Ciao,
sai qual è l’errore che commette più spesso chi prova a cambiare lavoro? E’ aspettare… aspettare… aspettare e rimandare di avere le idee chiare.
Aspettare di sapere tutto quello che succederà quando avrà cambiato lavoro.
Aspettare di avere già la scrivania pronta, un progetto pronto ed un posto di lavoro pronto ad accoglierlo.
Non che si debbano fare salti nel buio, per carità.
Ma questo è un errore così grave perchè come esseri umani impariamo facendo, testando e sperimentando quali sono le possibilità che abbiamo.
E la verità è che pochi cambiano lavoro da un giorno all’altro.
Possono cambiare POSTO di lavoro da un giorno all’altro, ma non cambi ‘chi sei’ e la tua identità professionale in un attimo.
E le persone assennate non si avventurano nell’ignoto. Al contrario molti si avvicinano alla costruzione di una propria, nuova, identità professionale iniziando un progetto, MENTRE continuano a fare il lavoro che non amano più e che sentono non rappresentarli più.
E questo spesso gli permette di mettersi alla prova senza rischiare e mettere in pericolo la posizione attuale.
Ma c’è un modo specifico di farlo, che da risultati.
Iniziare un ‘lavoro parallelo’ spesso è utile, ma ti da la stessa impressione di un’acrobata che sotto ha la rete. Se cade, non si fa male. Ed invece quello che ho scoperto è che nella costruzione della propria identità professionale profonda e vera arriva un momento in cui il salto devi farlo sul serio, senza rete.
Se vuoi scoprire come si fa ti aspetto a Roma il 22 e 23 settembre al Workshop Il Lavoro Perfetto.
Simone Pacchiele
P.S. Ho scoperto che ieri il tasto di iscrizione non funzionava correttamente. Adesso è a posto, e puoi iscriverti, anche ora.
Iscriviti adesso al workshop ‘Il Lavoro Perfetto.
Ciao Simone, sono Sara e ho già seguito un tuo corso introduttivo.
Mi interessa molto il corso al workshop di settembre per avere un momento di concentrazione su quelle che possono essere le mie reali attitudini e il mio piacere nel fare qualcosa…a prescindere del cambiare lavoro, questi temi sono uno spunto di riflessione su se stessi e per me è fondamentale poter avere un minimo di guida in questo altrimenti mi perdo, mi disoriento e riprendo il quotidiano senza accorgermi che potrei stare ancora meglio di come già sto… insomma il corso mi interessa, il costo sarà sicuramente adeguato ma prima di iscrivermi e pagare vorrei sapere dove caspiterina lo terrai… Roma non è un ambiente così circoscritto
grazie mille
abbracci
Sara
Ciao Sara,
terrò il corso a dalle parti di San Giovanni, quindi raggiungibile con metro ed auto. Dal punto di vista logistico la sede del corso è perfetta, c’è anche tanto parcheggio gratuito ;).
A presto allora!
Simone