Gli ultimi post che ho scritto riguardano tutti le olimpiadi. Sarà che è un evento così davvero globale e sarà che lo sport mette questi giovani atleti davanti alla responsabilità delle proprie scelte.
Davanti alla scelta da fare all’interno di ogni singola gara, ovviamente. Ma anche alla scelta che deve compiere ogni adolescente che sta diventando un uomo o una donna: cosa fare delle propria vita FUORI dalle olimpiadi.
E’ una scelta a cui la maggior parte delle persone non avrà mai accesso e neanche ci penserà. Ha preso un lavoro qualsiasi e continuerà a farlo per tutta la vita, pensando di non poter cambiare.
Altri sceglieranno da adulti, a 40 o a 50 anni, quando avranno già passato un po’ di tempo a fare un lavoro che non amano.
Ma questi ragazzi no. Le pressioni sono talmente forti e gli sforzi così intensi che si deve decidere in fretta: è la mia strada oppure no? E quanto voglio continuare? E dopo cosa farò?
Perchè tutto il tempo che passa tra una olimpiade ed un altra è fatto di allenamenti, di sudore, di lotte e di rinunce.
Alex Schwazer è stato ‘beccato’ positivo al doping. E ha detto:
“Non sapete quante volte a casa ho detto che volevo smettere e tutti a dirmi che dovevo andare avanti, che avevo il potenziale per essere il più forte. Presioni e sacrifici. Non avete idea quanti sacrifici servono per una sola gara. E se va male sei un coglione. Non voglio essere più giudicato per una prestazione. Sono stufo. Sogno una vita e un lavoro normale. Carolina compete perché ama il suo sport, io perché ero bravo in quello sport, ma non mi piaceva allenarmi per 35 ore la settimana, non ce la facevo più. Tutti vedono solo la gara e la vittoria, ma dietro ci sono allenamenti pazzeschi e sacrifici di anni. E non ne potevo più”
Sei stato fortunato Alex. Hai 28 anni e un sacco di tempo per capire e decidere cosa vuoi fare, cosa ti piace fare davvero, per cosa vale la pena svegliarsi la mattina. La maggior parte delle persone la fortuna di essere messa davanti ad una decisione del genere forse non ce l’avrà mai.
Benvenuto nel primo giorno della tua vita in cui potrai scegliere davvero. E buona fortuna!
Simone
SPERO PER LUI CHE QUESTA UMILIAZIONE SECONDO LA LEGGE DELLE REGOLE NON LO FACCIA FINIRE COME PANTANI….NO NON VOGLIAMO ….CHI FA ERRORI IN PUBBLICO NON SEMPRE RIESCE A SUPERARE LE CRITICHE …BUONA FORTUNA