E’ sempre interessante per me ogni volta che i miei articoli sul ReSonance vengono commentati, e mi sorprende sempre quanto le persone tendono a concentrarsi sulle ‘tecniche’, sul processo, sul ‘cosa devo fare per’ passo per passo piuttosto che sull’intero approccio che c’è dietro il processo.
Le tecniche che usiamo nel ReSonance – paradossalmente – sono irrilevanti – sono solo un mezzo – se è chiara l’intenzione ed il quadro generale nel quale le usiamo.
Il ReSonance è fatto per portare una persona a funzionare da una posizione di ‘eccitazione’ in cui percepisce di funzionare in relazione a ciò che vuole ottenere nel mondo e può scegliere il suo orientamento nel mondo e la posizione da cui farlo.
Perchè questo accada, deve imparare a configurarsi internamente in un modo in cui riesce ad interagire con il mondo in relazione a ciò che è possibile e da uno stato generalizzato in cui non c’è niente di quello che è al di fuori da lui che quando è così voerrebbe cambiare.
Una delle cose che succedono quando sei così è che aumenta immediatamente la capacità di comprensione del contesto in cui operi.
Che cosa intendo per ‘comprensione del contesto’?
Le persone passano la maggior parte del loro tempo in una posizione in cui invece di osservare quello che succede all’esterno e trarre da lì le informazioni necessarie per muoversi verso ciò che vogliono…
…quello che fanno è invece avere propositi velleitari che credono di poter ottenere nel modo più gratificante per loro.
E’ così che funzionano, ed è anche così che è molto facile manipolarle – tanto per dire: dargli un obiettivo che ha un oggetto attraente come fine, e poi suggerirgli un metodo gratificante per ottenerlo.
Non serve altro per manipolare le persone. Non c’è bisogno di nessun altro schema e di nessuna altra formula per spiegarsi come mai le persone hanno fede in una serie di metodi, organizzazioni e sistemi.
Gli dai un obiettivo attraente, e gli suggerisci un metodo gratificante per ottenerlo.
E la comprensione delle cose sparisce.
Non è detto che la cosa non funzioni. Se l’obiettivo è possibile ed il metodo è efficace.
Ma parecchi obiettivi non sono realistici e moltissimi procedimenti non sono efficaci.
Ogni volta che ti propongono un obiettivo che è per te attraente e che ci attaccano un metodo per ottenerlo…
potresti essere nella stessa situazione in cui nei secoli scorsi proponevano alla gente di trasformare il piombo in oro liberando il piombo dalle impurità.
O, come succedeva, nell’antico Egitto, in cui promettevano di curare la schistosomiasi (una malattia parassitaria) con la circoncisione.
Quando sei nella posizione del ReSonance tutte le relazioni causa ed effetto che hanno costruito per te con le parole (le storie, le mitologie) cadono immediatamente… perchè le osservi da una posizione in cui hai chiara la tua mitologia personale… e riesci a vedere quello che c’è nel tuo contesto come un insieme di dati più puro possibile e hai chiaro quell’ che c’è dietro il velo delle relazione causa effetto che altri hanno creato per te.
Da qui sei molto più libero di muoverti verso quello che vuoi davvero ottenere. Con il metodo che è efficace, non quello più gratificante.
>>Ne parliamo nel prossimo corso ReSonance: Un Nuovo Inizio
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