Ci sono quelle persone che quando entrano in una stanza, te ne accorgi anche se non le vedi direttamente, per l’impatto che hanno sull’ambiente intorno a sè.
Una delle cose che più mi interessano e che insegno ai miei clienti nei corsi e nel coaching è la relazione che c’è tra la tua struttura, la ‘posizione’ e l’allineamento interno che hai in un determinato momento e l’impatto ed i risultati che hai nel mondo, la performance che generi nella professione e nel lavoro ed in qualsiasi interazione che hai, e come questa performance ha un impatto diretto sulla tua carriera e sui tuoi guadagni.
Quella posizione da cui sei in grado di generare, senza sforzo, in ogni momento la risposta giusta in relazione al risultato che vuoi ottenere ed alla direzione che vuoi avere.
Forse potrà sembrarti strano ma esiste una enorme connessione tra queste due cose, il tuo senso di direzione e di ‘scopo’ e come il tuo corpo e la tua presenza comunicano un senso di ‘potere’ ed hanno un impatto all’esterno – anche in termini di guadagni.
Il punto di partenza, e quello che unisce queste due cose, il tuo senso di direzione – qualunque lavoro tu faccia ora – e la capacità di avere un impatto all’esterno è portare l’attenzione sul tuo talento e sulla pratica con cui lo eserciti ogni giorno.
Ci sono un po’ di note che voglio condividere sulla pratica dei tuoi punti di forza e delle cose che fai meglio. Sono osservazioni sparse, ma credo potranno darti un’idea di cosa intendo.
1. La pratica ha una relazione inversa con la distrazione
Più pratichi, più difficile è che tu venga distratto da idee esterne o interessi che ti allontanano dal tuo senso di direzione.
2. Ogni momento è un momento di pratica
Il salto è passare da un tipo di pratica in cui ci sono momenti in cui eserciti il tuo talento e momenti in cui, non so… cucini… al momento in cui fai tutto come se stessi praticando… fai tutto con l’allineamento che hai quando pratichi, compreso il fatto di cucinare.
Per dirla in una maniera un po’ criptica… il modo in cui fai tutto è il modo in cui fai tutto. Quando inizi a lasciare l’idea che la tua pratica è limitata ai momenti in cui lavori, scrivi, vendi… e che puoi fare qualsiasi cosa da quella posizione… il tuo terreno di pratica per migliorare l’impatto che hai sul mondo… diventa il mondo intero.
3. Serve un rituale
L’esercizio del tuo talento funziona molto meglio se inizia ogni giorno nello stesso modo. Se sei un’atleta con un riscaldamento di un certo tipo o con una visualizzazione… se sei un venditore con leggere la lista degli appuntamenti della giornata e previsualizzare come andranno… qualcosa che ti permetta di ancorare la tua pratica a qualcosa di fisso e ripetuto che funzioni per te
4. Chiediti qual è il tuo scopo in questo momento
Perchè lo scopo cambia di momento in momento, di anno in anno. Hai uno scopo in relazione a quello che fai in quel momento ed alle persone con cui sei. In un certo momento hai un tuo scopo come manager, il momento dopo come genitore. La tua direzione consiste in quello che dà significato al tuo momento, in quel momento.
5. La tua direzione ha comunque un tema
Per quanto possa cambiare di momento in momento, la tua direzione ed il tuo scopo hanno un tema che l’attraversa continuamente. Questo tema è determinato dai tuoi doni, dai tuoi talenti, dalla tua esperienza di vita e da quello che ti ritrovi a fare quando sei completamente libero.
6. Chi ti vede dall’esterno può aiutarti a determinare qual è il tuo tema meglio di quanto puoi fare te.
Tu sei troppo vicino ai tuoi doni per poterli vedere chiaramente. E quanto più pensi di dover imitare qualcuno o essere come qualcuno o fare le cose come le fa qualcuno… più è difficile per te vederlo.
Per questo è importantissimo chiedere feedback dall’esterno. Gli altri possono essere uno specchio per vedere riflesso il tuo potenziale e la tua grandezza.
Porta l’attenzione al motivo per cui le persone ti cercano, ti ringraziano e quello per cui scelgono di pagarti.
7. La tua direzione consiste comunque diventare chi sei al tuo livello più profondo
Più diventi chi sei, più vivi la tua direzione e ci viaggi sopra. Il gioco è fare in modo che lo scambio continuo tra te che offri i tuoi doni ed il tuo talento e le persone che ti pagano per questo talento ti permetta di viaggiare comodo ed in maniera ricca su questa direzione.
8. Fare quello che ti fa sentire vivo è non è egoista, è utile a tutti. Porta ricchezza a te ed a loro
9. Quando sei sulla tua direzione e sei perfettamente allineato con il tuo scopo, il tuo corpo lo comunica e vieni percepito come una persona di potere
10. Il tuo talento rimane lo stesso per tutta la vita, ma nel tempo può cambiare il modo in cui lo esprimi.
Il tuo lavoro è quello di ricercare e sperimentare fino al momento in cui trovi l’espressione che risuona di più con il momento della tua vita che stai vivendo.
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