Ho sviluppato alcune abitudini per prendere decisioni con meno fatica.
Una di queste è che quando ha senso cerco di standardizzare le decisioni quotidiane più semplici.
Visto che le decisioni più di alto livello che devo prendere sono anche quelle più produttive (e richiedono più tempo / energia da parte mia) non posso sprecare queste risorse anche per le cose più piccole.
Quindi ci sono cose che ho deciso a priori e che non devo ri-decidere ogni volta.
Non devo decidere quasi mai come vestirmi.Ho solo abiti che mi piacciono, incluse le scarpe (e sto molto attento in fase di acquisto a prendere cose che rispecchiano pienamente il mio gusto) quindi qualsiasi cosa prendo dall’armadio la metto senza pensarci.
E se mi accorgo che una cosa non mi piace più la regalo o lo butto.
Mi alzo alla stessa ora, so che tipo di allenamento fare.So già cosa mangio se vado al ristorante, a meno che non ci sia qualcosa di buono in maniera sconvolgente (e ci metto 10 secondi a scansionare il menu per vederlo).
Qualche tempo fa ero ad un aperitivo con Dino Zoff il portiere della nazionale degli anni 80 e visto che avrei cenato nel ristorante adiacente poco dopo gli chiedo ‘cosa consiglia di prendere al ristorante, visto che lei viene spesso qui?’.
E lui ‘beh a prendere pasta al pomodoro non si sbaglia mai’.
La sua risposta all’inizio mi ha lasciato sconcertato.
E può farti sorridere, ma per ho ripensato a quando nei primi anni di lavoro in consulenza ho viaggiato tantissimo costretto a cenare in posti in cui non sapevo come avrei mangiato e la qualità del cibo.
E non potevo stare male a causa di una cena scadente perché il giorno dopo avevo un lavoro importante da fare.
Pasta al pomodoro o petto di pollo e verdure. Punto.
Decisione già presa a monte.
Ok lo ammetto, magari è una esagerazione.
Ma quanta energia mentale sprechi ogni giorno per prendere decisioni a bassa priorità? Potresti prendere quelle decisioni una volta sola e metterle in pilota automatico?
Ecco alcuni esempi di decisioni banali che personalmente tratto come routine e su cui non devo decidere ogni volta.
Abiti
Cibo
Pagamento delle bollette / abbonamentiStudio / crescita personale
Sport
Marca di telefoni / computer /tablet (non devo reimparare tutto ogni volta)
Un algoritmo per le password
Ora, questo può sembrare un approccio molto noioso e poco creativo. Non ci sono dubbi che lo sia.
Ma questo è il punto.
Io voglio investire la mia creatività sulle cose importanti non sulle cose irrilevanti.
Ho un amico che è uno dei fotografi più creativi che conosco. In un paio di anni di frequentazione l’ho sempre visto con la stessa camicia scura, e immagino che ne abbia 20 tutte uguali.
Quando si evita di investire la propria energia creativa in decisioni a basso impatto, si libera quell’energia creativa per essere messa a frutto altrove.
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