Ciao,
ho deciso da un po’ di tempo di rimettermi ad insegnare PNL in maniera ‘esplicita’.
E cioè insegnando quello che *utilizzo* ogni giorno per lavorare con le persone, quando faccio una consulenza ad un cliente (e spesso è una azienda o una società), come base di abilità necessarie per implementare il modello ReSonance etc…
Ed ho trovato parecchie di persone che mi hanno scritto dicendomi cose riassumibili in:
Ma come, ti rimetti a fare PNL che ormai anche il salumaio sotto casa è trainer di PNL?
Per non dire che sto ricevendo da un po’ mail da qualche venditore in cui prende piacevolmente in giro alcune modalità tipiche di insegnamento della PNL soffermandosi sulle ‘carbonelle’ (credo si riferisca al camminare sui carboni ardenti) e sui corsi motivazionali.
E sono completamente d’accordo con lui.
Il classico corso di PNL oramai è una ‘commodity’. Se cerchi chi ti insegna lo swish o i metaprogrammi (se non sai cos’è la PNL, non preoccuparti. Sono due tecniche/argomenti che si trattano nei due corsi PNL ‘standard’) ne trovi quanti ne vuoi.
Una cosa diversa è imparare a fare uno swish che funziona.
‘Che funziona’ vuol dire prendere una persona che ha speso 50.000 euro in corsi, qualsiasi tipo di tecnica e metodologia (compresa la PNL 😉 ), insegnargli a fare uno Swish *come va fatto*, e da quel momento la persona non ha più il problema che l’ha bloccata per due anni e per cui era venuta.
La differenza è tutta lì. Perchè alla fine, se sei un trainer come me, è anche quello che fa girare il tuo nome e che ti permette di ‘decollare’ nei risultati professionali e personali che desideri avere.
La PNL di per sè non ha niente di motivazionale, e non c’entra niente con la motivazione, con il camminare sui carboni ardenti o con fuffa del genere.
Quello che succede a quel tipo di corsi è che torni a casa stra-motivato dal corso e in due o tre giorni ti afflosci come un palloncino. Fino alla prossima botta di vita del prossimo corso.
Lo ridico: la PNL con questa roba non c’entra (o non dovrebbe entrarci) niente.
Altro punto importante: la PNL non è un insieme di schemi e di pattern e di tecniche.
Il risultato di un corso di PNL fatto bene dovrebbe essere che una volta che esci hai l’abilità di modellare l’eccellenza, e cioè prendere una persona che ha una abilità particolare (in qualsiasi campo) e riuscire ad estrarre e codificare le sue abilità per (eventualmente) acquisirle.
E questa è UNA delle cose che dovresti imparare. Se in un PNL Practitioner l’unica cosa che impari è il metamodello o due cose buttate lì per ‘curare’ le fobie… per me quella è una roba da programma ministeriale. Stai adeguandoti ai requisiti della certificazione, non acquisendo reali abilità.
Stessa cosa se ti hanno detto che basta imparare due cose sul ricalco e la guida per ‘vendere con la PNL’. Ovviamente non è vero. Usare la PNL per vendere si può, ma non facendo quella roba lì.
Io credo che la PNL sia una tecnologia davvero geniale per cambiare completamente la tua vita e renderla come vuoi – davvero e velocemente – e che ti dia tutti gli strumenti necessari ed immediatamente, dal giorno successivo al corso.
Per dire… andare un po’ oltre e saper usare gli strumenti della PNL per costruire nuove cose è quello che mi ha portato a creare il ReSonance. Un modello di coaching innovativo costruito sulla PNL ma in cui la PNL è completamente ‘trasparente’, in cui ho modellato e rifinito l’abilità di entrare e mantenere e decidere ed agire di alcune persone da una posizione generativa.
Una volta che tu avrai gli strumenti potrai decidere di usarli come vuoi.
Avrai le abilità necessarie per estrarre le strategie di successo dai migliori venditori (ed imparerai ad essere bravo come loro) o per capire come fa un musicista ad essere così bravo. E così via.
La PNL, se imparata bene, è il ‘sistema operativo’ del miglioramento continuo.
Perchè diciamo la verità, troverai sempre qualcuno più bravo di te a fare quello che tu vuoi fare bene. Vuoi mettere avere la capacità di assorbire quello che fa semplicemente standogli vicino?
E, ti ripeto, questa è UNA delle cose che puoi fare con la PNL. E neanche la più importante.
E’ la stessa differenza che c’è tra un benzinaio che cambia l’olio e fa sempre quello, ed un ingegnere che progetta la nuova turbina del motore.
Sempre lavorano con le macchine, solo che fanno due lavori diversi.
Quindi… il succo del discorso è: se ti interessa realmente acquisire delle abilità da spendere… devi andare un po’ oltre.
Dove?
Il mio PNL Practitioner è un buon posto dove iniziare, per esempio.
Alla prossima!
Simone Pacchiele
Diffidate di quelli che vi promettono di insegnarvi a “fare PNL”… La PNL non si fa, si È.
Simone È PNL!!
Scopri di essere pnllista quando generi nel tuo cliente il cambio di paradigma (posizione) in modo così naturale, così informale, così fisiologico da destare meraviglia per la sua semplicità!
Ciò accade SOLO quando hai sperimentato SOMATICAMENTE e GENERATIVAMENTE le tecniche della PNL (le sole che solitamente insegnano, nella migliore delle ipotesi, i pnllari, in modo sterile ed avulso da un contesto somatico ).
Tutto il resto ….è…. FUFFA